Perché diversificare la tua alimentazione?

Perché é così importante assumere diverse tipologie di alimenti nella nostra routine giornaliera e settimanale? Perché dobbiamo evitare di seguire una dieta monotona, composta da una ridotta varietà di alimenti? Cercherò di spiegarvelo nelle prossime righe, parlandovi dell'importanza di scegliere alimenti diversi ma anche del perché non é né salutare né sensato seguire una dieta troppo privativa e quindi poco o per nulla flessibile.
Partiamo dal primo quesito: perché le linee guida per una sana alimentazione, i famosissimi LARN, consigliano di seguire una dieta varia oltre che sana?
Questo perchè ogni alimento contiene in differenti quantità e tipologie sia macronutrienti (proteine, grassi, carboidrati) sia micronutrienti ( vitamine, sali minerali) e altri importanti elementi come la fibra. Variare il più possibile le fonti alimentari ci consente quindi di assumere tutti i macro e micro nutrienti di cui necessitiamo. In particolare, il consiglio di assumere frutta e verdura di stagione deriva proprio dal fatto che frutta e verdura lungamente conservata nelle celle in atmosfera controllata perdono gran parte di vitamine antiossidanti, prima fra tutte la C. Senza considerare che, parlando dei prodotti estivi forzati in primizie e tardivi, il metabolismo della pianta scarsamente esposta ai raggi solari e al calore non è identico alla bella stagione; ciò si ripercuote sulla sintesi di vari fattori nutrizionali.
Secondo quesito: perché devo evitare di seguire una dieta monotona e privativa?
Il primo motivo é il fatto che potreste incorrere in problemi di salute. Se eliminate dalla vostra dieta un alimento senza che siate realmente intolleranti o allergici, magari per diversi mesi o addirittura anni, il vostro organismo ridurrà o smetterà addirittura, nel lungo termine, la produzione degli enzimi atti a digerire quell'alimento. L'altro problema meno grave in cui potreste incorrere nel breve termine, invece, é una futura maldigestione di quell'alimento che può portarvi gonfiore addominale e/o irregolarità intestinale (stipsi o diarrea). Questo succede spessissimo, per esempio, quando si riducono drasticamente o si eliminano i carboidrati o il glutine dalla propria dieta.
Ps: non pensate ai test delle intolleranze fatti in farmacia, ma alle sole due intolleranze scientificamente riconosciute, ovvero l'intolleranza al lattosio e la Gluten Sensitivity.
Il secondo motivo per cui vi consiglio di evitare di seguire una dieta monotona e privativa é quello di ricordarvi di avere una mentalità a lungo termine e pensare: "Potrei seguire questa dieta per 6-12 mesi?", se la risposta é no perchè la dieta non è per nulla flessibile, non consentendovi per esempio di inserire ogni tanto un alimento "sgarro" o una cena fuori con gli amici, allora non iniziate a seguirla, o almeno con la coscienza di non poterla seguire per più di 4 settimane e programmando la fase successiva a una dieta simile.